lunedì 14 luglio 2014

Incontro pubblico sul “Progetto Interconnector Italia-Svizzera", una mega centrale di trasformazione “corrente continua/corrente alternata".

Vogliamo incontrare tutti i cittadini che come noi, voglio vederci meglio su questo progetto che come sostiene la nostra amministrazione comunale è stato calato dall'alto di sorpresa. Pensiamo che fare osservazioni entro il 2 agosto (neanche un mese dalla comunicazione) sia molto complicato e scorretto nei confronti dei cittadini, per non parlare del sito dove vogliono creare una mega struttura pari a 10 campi da calcio totalmente nel PARCO AGRICOLO SUD MILANO, troppo spesso deturpato in maniera devastante con delibere vergognose... 
A Settimo c'è già una centrale, e può bastare... 
Proprio per questo vogliamo creare un comitato contro questo scempio!!!
Vi aspettiamo numerosi, mercoledì 16 luglio ore 21.00, al Seven Bar in via Gramsci 47.



venerdì 27 settembre 2013

Bilancio di fine festa



Crediamo sia stata una giornata importante e significativa che ha visto una considerevole partecipazione dei cittadini e una condivisione di argomenti e opportunità di scambio; per dirla in un modo più amichevole: una giornata all'insegna dello stare insieme e del dialogare insieme... facendondoci del bio.
Che dire allora: CI VEDIAMO ALLA PROSSIMA EDIZIONE!!!

Ci sembra altresì opportuno riepilogare e pubblicare per trasparenza il nostro bilancio:

Incasso: € 1.162,50
Spese per burocrazia e logistica: € 230,00
Spese per materiale: € 80,00
Spese per cibo: € 657,50
Utile rimasto: € 195,00 

Quest'ultima somma abbiamo deciso di utilizzarla per organizzare un prossimo evento a data da definirsi, ma state tranquilli, non sarà troppo il là.  Ci auguriamo per la prossima edizone di "Facciamoci del Bio"  di riuscire a mettere ancora più entusiasmo nel valorizzare maggiormente i temi proposti. Con ogni probabilità, visto il successo raccolto, si cercherà di dilatare l'evento per l'intera giornata, fornendo cibo bio anche in serata a tutti gli avventori. Noi ci saremo e il nostro auspicio più grande resta principalemente uno: quello che ci siate anche voi più numerosi che mai...

Grazie ancora a tutti!!!



venerdì 13 settembre 2013

FACCIAMOCI del BIO



Ci saranno anche banchetti sul recupero e il riciclo, banchetti di lavori creativi sugli arredi e altre interessanti idee



sabato 7 settembre 2013

Riflessioni

'È giunto il tempo di capire che non siamo di fronte ad una crisi ordinaria, ma davanti a una delle grandi transizioni della storia umana' 

venerdì 17 maggio 2013

Facciamoci "CIPPARE"!!!

In commissione Bilancio/Pianificazione Territoriale sul servizio rifiuti, è stato comunicato che Settimo Milanese é al 60 % della raccolta differenziata (dato secondo noi discutibile) e che l'amministrazione  farà delle assemblee aperte ai cittadini a Vighignolo, Seguro, Settimo e Villaggio Cavour rispettivamente il 21, 22, 23 e 30 Maggio, per illustrare alla cittadinanza il nuovo metodo di pagamento della nuova tassa rifiuti TARES e del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti indifferenziati.

Hanno ribadito più volte che sono arrivati a questa soluzione prendendo come esempio dei comuni simili al nostro che già adottano questo tipo di calcolo e che come soluzione gli è sembrata quella meno onerosa per i cittadini già sovraccarichi di tasse...

Per il 2013 la fattura sarà suddivisa (perché legalmente non si può fare diversamente) in due rate: 1° rata di acconto di 11/12 e 2° rata a conguaglio in base al RIFIUTO CONFERITO, hanno parlato anche di raccolta apposita per pannolini e pannoloni, ma è un argomento che riprenderemo in seguito.

Dal 2013 verrà applicata per la nuova tassa la raccolta con "tariffa puntuale", sarà composta da una quota fissa e da una quota variabile, come adesso, la quota fissa sarà suddivisa per tutte quelle spese di servizi comuni come rifiuti dei parchi, degli uffici comunali, pulizia delle strade e illuminazione pubblica mentre la quota variabile NON sarà più calcolata per numero giorni decorrenza tariffa 365 gg. in relazione al numero componenti nucleo familiare, ma la tariffa prevede l’attribuzione di un numero stimato di svuotamenti minimi in relazione al numero dei componenti il nucleo famigliare per le utenze domestiche, per il discorso “zona industriale” ne riparleremo, ovviamente stiamo parlando solo dell'indifferenziato, il sacco nero per intenderci, che vista così sarebbe ok. É in effetti quello che abbiamo sempre chiesto all'amministrazione comunale, prima con la buona fede di Settimmagini poi con il gruppo 5 stelle. Il calcolo della quota variabile finalmente sarà in base al mio “consumo”? Come si può calcolare quanti sacchetti una famiglia butta nel cassone condominiale? Perchè tutto questo ci lascia perplessi?  

Attribuzione di un numero stimato di svuotamenti minimi, vuol dire che loro (e come sempre solo loro) decidono che un nucleo famigliare di 4 persone, deve buttare un minimo ed esempio di 2 sacchetti a settimana. A questo punto cosa cambia?  Decidono sempre loro quanto farci pagare, dato che a tutte le famiglie di 4 persone faranno pagare la stessa cifra. E qui entra in gioco la tecnologia, che ripetiamo esiste, ma sono le tempistiche e la modalità di comunicazione con i cittadini che non ci convincono.

Il Sig. Bianchi ha chiaramente parlato di sacchetti con dei CIP che il comune fornirà, ogni CIP corrisponde ad un nucleo famigliare e sostanzialmente più CIP butti più paghi. Se ad Amsa paghiamo il conferimento al peso, perché dovremmo essere calcolati come se delle piume e del piombo pesassero uguali? Che gioco é? 

Si tratterà di installare sugli autocompattatori di Amsa (perché a Settimo i rifiuti li ritira Amsa, ma paghiamo Mantova Ambiente) delle antenne, che nel momento in cui il cassonetto viene svuotato, grazie ai CIP nei sacchetti, leggono il numero che corrisponde al nucleo familiare e contabilizzano il numero di sacchetti contati. Il sistema potrebbe essere, in parte fattibile, ma in questo momento la vediamo molto come “gioco da campagna elettorale", poiché porterà sicuramente la raccolta a raggiungere il fatidico 65% (solo 5 punti percentuali di guadagno), per essere sventolato prima delle elezioni, ma strutturalmente non porterà nessun beneficio a livello culturale e anche economico.

Ci auguriamo che prima o poi si possa mettere realmente in atto la raccolta "porta a porta con tariffa puntuale", sono anni che sosteniamo questo progetto, ma i tempi (Giugno e Luglio, partendo con il tutto al 1 Agosto) per farlo capire alla cittadinanza ci sembrano troppo stretti. In questo senso abbiamo a che fare con il solito e famoso "metodo" nel confondere l'opinione pubblica (la politica nazionale ci insegna) a sfondo elettorale. Settimmagini sostiene invece che bisognerebbe decidere tutti insieme cosa fare, e non illustrare sempre nelle assemblee cittadine, progetti già decisi nella stanza dei bottoni. 
Noi sosteniamo da sempre quel grande percorso chiamato "VERSO RIFIUTI ZERO", ma questa é tutta un'altra politica... 

mercoledì 26 dicembre 2012

Il miglior discorso del mondo (Presidente Josè Mujica)

Il discorso che vorremmo ascoltare da ogni politico. Il Presidente dell’Uruguay Josè “Pepe” Mujica tocca i cuori con la sua semplice, inoppugnabile, coraggiosa verità. E’ l’uomo che governa il mercato o il mercato che governa l’uomo? Un discorso che passerà alla storia. Pepe Munjica, noto come “il presidente più povero del mondo”, ha attualmente 77 anni, vive nella sua casa modesta, devolve il 90% del suo stipendio in beneficenza. E’ stato in carcere 14 anni come oppositore del regime. 



Ecco alcuni spunti, tanto semplici quanto profondi, che il Presidente Mujica ha condiviso con la platea: 
“Cosa accadrebbe a questo pianeta se gli indiani avessero la stessa proporzione di veicoli per famiglia dei tedeschi? Quanto ossigeno ci rimarrebbe per respirare? O meglio: il mondo ha le risorse materiale per fare in modo che 7-8 miliardi di persone possano avere lo stesso livello di consumo delle più opulente società occidentali? Sarà possibile? 
[…] Facciamo parte di una società figlia del mercato e della concorrenza che ha portato ad un progresso materiale portentoso e esplosivo, e l’economia di mercato ha portato alla società di mercato, e siamo arrivati alla globalizzazione.
[…] Stiamo governando la globalizzazione o è la globalizzazione che ci governa? E’ possibile parlare di solidarietà ed unità in un’economia basata sulla concorrenza spietata? Fino a dove arriva la nostra fratellanza?
[…] Ci troviamo davanti ad una sfida enorme! Ma la questione è politica! 
[…] Oggi l’uomo non governa quella forza che ha liberato; al contrario, è quella forza che governa l’uomo. 
E la vita… perché non veniamo al mondo per svilupparci in termini generali, veniamo alla vita cercando di essere felici, perché la vita è corta e se ne va, e nessun altro bene vale come la vita… ed è fondamentale, ma se la vita se ne va lavorando e lavorando per consumare e consumare… e se la società del consumo è il motore… […] quell’iperconsumo che a sua volta sta aggredendo il pianeta. […] Dobbiamo pensare ad un’altra cultura, non si tratta di tornare all’epoca delle caverne, o di erigere un monumento alla povertà, semplicemente non possiamo continuare ad essere governati dal mercato ma dobbiamo governare il mercato. 
[…] Perché antichi pensatori come Epicuro, Seneca, gli Aymara definivano povero non colui che ha poco, ma colui che ha bisogno di infinitamente molto e vuole e vuole sempre di più. 
[…] La crisi dell’acqua, la crisi dell’aggressione all’ambiente, non è una causa, la causa è il modello della nostra civilizzazione che abbiamo creato, dobbiamo ripensare il nostro modo di vivere. 
[…] Nel mio paese i lavoratori ottennero la giornata di 8 ore, ora stanno ottenendo 6 ore; ma alla fine hanno
 due impieghi e lavorano di più di prima, per pagare le rate della moto o della macchina… […] ed alla fine è un vecchio con i reumatismi e la vita se n’è andata. […] E’ questo il destino della vita umana? 
[…] Lo sviluppo non può andare contro la felicità. Deve essere a favore della felicità, […] della cura dei figli, delle amicizie […] perché questo è il tesoro più importante. 
Quando lottiamo per l’ambiente, il primo elemento dell’ambiente è la felicità umana”.

sabato 3 novembre 2012

Le priorità

Le curiosità dei bambini e dei ragazzi, che spesso ci insegnano loro a vivere, sulle basi della società.
Dall'energia (capire il principio dell'energia perché ci serve e quale sarebbe il giusto sistema di produzione, per allargare l'orizzonte sulla sostenibilità e sull'indipendenza energetica).
I rifiuti (la natura dei rifiuti e l'uso più giusto, del riciclo al riuso fino alla fonte di riduzione degl'imballaggi).
La mobilità sostenibile (i mezzi di trasporto sostenibile, perche' ci muoviamo come potremmo evitare certi spostamenti).
I consumi sobri e a basso impatto ambientale (i prodotti da dove vengono e come nascono).
Utilizzando poi le buone pratiche che riducono l’impatto ambientale e consentono il risparmio di energia e denaro: dalla mensa sostenibile senza sprechi, alla riduzione del fabbisogno energetico; dalla raccolta differenziata e dal riciclo consapevole alla produzione di energia pulita; dalla valorizzazione dell’acqua del rubinetto, al "piedibus o bicibus".

Solo con una forte accelerata nel senso civico possiamo cambiare questo paese.

La nostra e' una generazione chiamata a fare delle scelte, sia ambientali che culturali a irrompere in maniera drastica nella vita delle persone per iniziare il cambiamento verso l'unica strada che possiamo intraprendere; creando gruppi di interessi sulla base delle esperienze personali e divulgare partecipazione.

domenica 10 giugno 2012

DUE PAROLE BREVI AI LADRI DI FUTURO: NO TEM


DUE PAROLE BREVI AI LADRI DI FUTURO: NO TEM ovvero: chi semina strade raccoglie traffico
MANIFESTAZIONE CONTRO LE AUTOSTRADE DEL PARCO SUD DOMENICA 10 GIUGNO A MELZO
Dopo Pedemontana, Brebemi e poi, la TEM, (tangenziale est esterna di Milano). Sono le strade che bruceranno 11 miliardi di euro: soldi pubblici e privati garantiti dallo Stato più generoso d'Europa. Talmente generoso che hanno messo un banchiere a fare il ministro delle infrastrutture, e per non farlo sentire solo hanno messo un viceministro della sua stessa banca.
Che grande Intesa! Passera e Ciaccia dovrebbero occuparsi anche di sviluppo... vabbè, i soldi non ci sono per tutto però... Pedemontana costera' quasi 6 miliardi
Brebemi 2,4 miliardi e TEM 2,5 miliardi.
Tutte insieme distruggeranno 2.000 ettari di campi agricoli e boschi. Oggi sono in molti a pensare che 11 miliardi potrebbero essere usati per tante cose più utili. Ad esempio, per offrire accesso al credito alle imprese in difficoltà, magari cominciando da quelle danneggiate dal terremoto e da quelle che ora pensano seriamente a quanto sarebbe opportuno, anche in Lombardia, ristrutturare i propri involucri edilizi per metterli al sicuro e renderli energeticamente più efficienti. Ma queste strade non ci toglieranno solo soldi, ma anche pane. Se non a noi, ai nostri figli. Perchè sotto l'asfalto spariranno migliaia di ettari di fertili suoli agricoli della pianura padana. E non se ne capisce bene il motivo, perchè per andare da Milano a Brescia serve una autostrada. Non due. E per andare da Paullo ad Agrate c'è bisogno di qualche sistemazione e allargamento della vecchia strada provinciale. Non di un'autostrada a pagamento a tre corsie. Sono le strade che ci toglieranno i parchi e i paesaggi di pregio. Basta vedere il trattamento di Brebemi agli alberi della tenuta di Trenzanesio. Tra BreBeMi e TEM, solo nelle aree interne al parco Sud Milano, verranno realizzati quasi 100 km di nuove autostrade e viabilità complementari. Nel Parco Agricolo Sud Milano? Sì, proprio lì, in un parco regionale. Che diventerà MEZZO parco regionale dopo che avranno aperto i cantieri.
LUNEDI' 11 GIUGNO, SECONDO GLI AUSPICI DI REGIONE LOMBARDIA, APRIRA' IL PRIMO 'CANTIERE' DELLA TEM A TRUCAZZANO (MI): L'INIZIO DELLA FINE DEL PARCO SUD. NON LASCIAMOLI SOLI A FESTEGGIARE COL MINISTRO PASSERA!
DICIAMO: BASTA, NON E' PIU' TEMPO DI BUTTARE SOLDI E DI DISTRUGGERE CAMPI AGRICOLI NOI MANIFESTIAMO TUTTA LA NOSTRA CONTRARIETA' AD UNA AUTOSTRADA VOLUTA DA BANCHE E SPECULATORI, CHE E' UN FURTO DI FUTURO, DI AMBIENTE, DI ARIA PULITA, DI CAMPI AGRICOLI CORTEO NO TEM
concentramento DOMENICA 10 GIUGNO A MELZO (MI), VIA CRISTOFORO COLOMBO 6 ORE 15.00
Legambiente Lombardia e circoli del territorio TEM, insieme a presidio permanente NOTEM e a tante associazioni e comitati che si battono per difendere il territorio dal cemento e dalla speculazione.
Cos'è la Tem e perchè no Tem

mercoledì 2 maggio 2012

Per tutti quelli che si sentono fregati dall’economia

Non abbiamo bisogno di più posti di lavoro. Abbiamo bisogno di accedere alle basi della sopravvivenza. Non abbiamo bisogno di più soldi. Abbiamo bisogno di guarire il nostro ambiente. Non abbiamo bisogno di datori di lavoro per tenerci occupati. Abbiamo bisogno di tempo per rendere di nuovo le nostre comunità degli habitat sani per le persone. Meno partecipiamo a questa economia abusiva, meglio è. Il 10% di disoccupazione è deplorevole. Abbiamo bisogno del 90% di disoccupazione. Se davvero siamo stanchi di questo sistema, cerchiamo di guadagnare di meno, comprare di meno e possedere di meno. Investiamo il nostro tempo, le nostre energie e le nostre risorse in cose che non possono essere tassate e privatizzate dalle multinazionali. Facciamo i nostri scambi non in dollari, ma in energia, in sostanze nutrienti, in materiali, in valute locali e in relazioni interpersonali. Cerchiamo di non espanderci costantemente ma raggiungiamo uno stato ottimale. Godiamoci l’arte, la cultura e il tempo libero. Forse siamo in grado di rovesciare la piramide, partendo dal basso.
Il nostro lavoro è questo: Dobbiamo rendere l’acqua pulita e disponibile ovunque la pioggia cada. Dobbiamo crescere il cibo in maniera così diffusa da renderne inutile la vendita. Dobbiamo costruire alloggi a prezzi accessibili e senza debiti. Abbiamo bisogno di iniziare a creare opportunità nel posto in cui viviamo in modo da evitare gli spostamenti. Abbiamo bisogno di strappare via il controllo delle risorse e della terra alle minoranze potenti. Abbiamo bisogno di metodi sostenibili per la gestione dei territori. Abbiamo bisogno di allevare in un modo che renda il gioco più abbondante. Abbiamo bisogno di coltivare in un modo che faccia crescere le foreste. Abbiamo bisogno di usare l’energia in un modo che generi pace e stabilità. Abbiamo bisogno di rafforzare i nostri legami sociali.
Se avete ancora un lavoro, organizzatevi in maniera da lasciarlo. Fatelo al più presto possibile, perché mai come ora abbiamo avuto un lavoro più importante di questo da fare.
Kyle Chamberlain

martedì 24 aprile 2012

Sta cambiando il pensiero...

Sta cambiando il pensiero della società civile nel fare politica, è ora di decidere, la struttura amministrativa e i partiti tutti non consentono a noi cittadini di guardare gli aspetti pratici dell’esistenza comune e partecipata. Ecco perché è doveroso impegnarsi per dare un futuro ai nostri figli e un presente per noi e per i nostri anziani. Come? Vi chiederete! Occupandoci personalmente della comunità come bene comune. Pensate che tutti i santi giorni noi cittadini, involontariamente facciamo politica, ma non ci si attiva, si discute per le tariffe scolastiche, la refezione, l’addizionale comunale, la tassa sui rifiuti, perché una strada è piena di buche, perché il sindaco non risponde (o risponde a modo suo) alle domande che gli sottopongono i cittadini che a loro volta l’hanno votato per essere rappresentati, quindi è un nostro dipendente ed amministratore, il quale deve per primo ridurre gli sprechi e pianificare le risorse verso la scuola, il sociale e stimolare la partecipazione. La democrazia può resistere alla minaccia autoritaria soltanto a patto che si trasformi, da “democrazia di spettatori passivi”, in “democrazia di partecipanti attivi”, nella quale i problemi della comunità siano familiari al singolo. E’ giunta l’ora di giocarsi qualcosa, non basterà più da ora in poi mettere una x dentro un’urna. Il pensiero sta cambiando ora bisogna passare all’azione come dimostrano i movimenti, i comitati e le organizzazioni che stanno indicando la lunga strada verso un nuovo mondo possibile.

giovedì 12 aprile 2012

Fai la spesa giusta

1° edizione di  FAI LA SPESA GIUSTA
Sabato 12 Maggio 2012 Dalle 10.00 alle 17.00
INGRESSO GRATUITO
Scuola Primaria Settimo Milanese
Ingresso da Piazza del Mercato (In caso di maltempo da Via Buozzi Plesso Grigio) Settimo Milanese MI.
I Gruppi di Acquisto solidale di Settimo Milanese e 7°Genitori si raccontano e presentano i loro fornitori con spazi informativi, vendita e degustazioni,  attività ludiche e formative rivolte ai bambini e ai ragazzi.
Un’iniziativa promossa da Gas Settimo Milanese , Gassaparola e Comitato 7° Genitori con la collaborazione della Direzione e del Consiglio di Circolo della Scuola Statale Buozzi di Settimo Milanese.
Per informazioni rivolgersi a: gas_settimo_milanese@googlegroups.com

giovedì 5 aprile 2012

Salviamo il Paesaggio

Alessandro Mortarino sintetizza la campagna Salviamo il Paesaggio del Forum dei Movimenti per la terra e il paesaggio

sabato 31 marzo 2012

Le esperienze concrete

Per effettuare il cambiamento, ecco una guida pratica, in grado di consentire a tutti gli attori del "pianeta scuola" (docenti, alunni, famiglie, amministratori locali, comunità...) di praticare scelte di sobrietà e buone prassi a portata di tutti. 
L'esperienza concreta dei guardiani della luce si può mettere subito in atto, da domani mattina, non richiede dispendio di risorse economiche e apporta vantaggi immediati e verificabili. Un progetto adattabile a tutte le scuole, di ogni ordine e grado. 
L' autocostruzione solare e' un ottimo laboratorio pratico che consente ai nostri ragazzi, collaborando alla sua realizzazione, di sperimentare personalmente l'uso delle energie rinnovabili e l'eliminazione delle fonti fossili del proprio orizzonte quotidiano. 
La mensa sostenibile e' un progetto di sistema: prevede un coinvolgimento diretto e attivo da parte dell'ente locale di prossimità, il comune, che ha facoltà di rendere il servizio di ristorazione scolastica una proposta di sostenibilità ed educazione ambientale di grande impatto, positivo. 
L' orto in condotta permette di far "sporcare" le mani ai nostri alunni, riavvicinandoli alla terra e facendo loro dimenticare, per qualche ora alla settimana, il cemento delle città in cui sono ormai abituati a vivere. 
Con l' ecoeuro, la scuola conia monete e allestisce una gara per ridurre i rifiuti alla fonte, uscendo dall'edificio ed entrando nelle case dei cittadini, nella comunità. 
La raccolta differenziata di classe e' forse la pratica più diffusa e più importante, che un edificio scolastico può mettere in campo per cambiare, in meglio, la propria impronta ecologica e il proprio impatto nel territorio circostante. 
Legata al progetto della mensa sostenibile, l' acqua del sindaco e' un atto di "ribellione" alla follia della plastica, dell'usa e getta e del marketing pubblicitario, che ci vorrebbe tutti consumatori attivi a tempo pieno anche di un bene gratuito come questo. 
Con le soffitte in classe si organizzano momenti e appuntamenti di comunità, favorendo lo scambio di oggetti che si sottraggono dal circuito perverso dello smaltimento in quanto rifiuti. 
Con l'arrivo delle festività natalizie le scuole e i loro "inquilini" hanno un'importante occasione per dimostrare educazione e veicolare messaggi di sobrietà: il riciclalbero
La quotidianità del viaggio casa-scuola, infine, con il piedibus, l'ultimo progetto presentato in questa guida, viene affrontata in modo simpatico, concreto e sopratutto sostenibile! 
Don Lorenzo Milani, parlando dell'importanza della scuola nell'avere tra le mani tutti i santi giorni quei coriandoli di futuro che sono i giovani: "La scuola, in fondo, e' l'arte delicata di condurre i ragazzi su un filo di rasoio: da un lato formare loro il senso di legalità (...) dall'altro la volontà di leggi migliori, cioè il senso politico". 
In questi dieci progetti possiamo forse trovare le risorse per aprire quel cantiere del cambiamento che può rendere ogni istituto scolastico, e i "cittadini" che lo abitano, davvero sostenibile e capace di futuro.


(Tratto dal libro "La mia scuola a impatto zero" di Marco Boschinicoordinatore dell'associazione dei Comuni Virtuosi)

mercoledì 14 marzo 2012

Consiglio Comunale Straordinario di Settimo Milanese

Martedì 20 marzo 2012 alle ore 19.45 è convocato in seduta straordinaria il Consiglio Comunale c/o la Sede Comunale di Piazza Eroi 5, con il seguente ordine del giorno:
1. Relazione sullo stato della Giunta dopo le dimissioni del vicesindaco Procopio e relativa discussione consiliare;
2. Relazione sul piano finanziario della T.I.A. e relativo consuntivo 2010 della società Mantova Ambiente e relativa discussione consiliare;
3. Analisi dettagliata dei costi "indiretti" relativi al consuntivo 2010. Origine, spalmatura e imputazione al Comune di Settimo Milanese degli stessi costi indiretti sulle voci del consuntivo e relativa discussione consiliare;
4. Analisi fatture giustificative dei costi indiretti e relativa discussione consiliare;
5. Valutazione sulla economicità del servizio di raccolta rifiuti e spazzamento dopo l’incremento subito dal contratto originale del 2009 alle cifre odierne;
6. Audizione dell’Amministratore di Mantova Ambiente e dell’allora assessore al Bilancio Salvatore Procopio e relativa discussione consiliare.

Sarà un consiglio infuocato?!?! Anche se è stata persa un'occasione per farlo aperto alle domande dei cittadini, vi invitiamo a partecipare, possibilmente di persona (ma anche online), per cercare di capire se qualcuno dei nostri politici ci è o ci fà...Ricordiamoci che sono SOLDI NOSTRI!!!

lunedì 12 marzo 2012

Comitato "Salviamo il Paesaggio" Settimo Milanese

Care amiche e cari amici,
Lunedì 27 febbraio è partita la campagna nazionale per il censimento degli immobili sfitti o non utilizzati.
In questi giorni tutti i Sindaci dei Comuni italiani avranno ricevuto la scheda del censimento, da compilare entro 6 mesi. Nelle prossime settimane i comitati locali inizieranno ad essere presenti sul territorio con banchetti informativi, per sollecitare i Sindaci a compilare la scheda.
In questi primi giorni abbiamo avuto una discreta copertura mediatica: la strada non è affatto spalancata su questi temi!
Per ora siamo intervenuti in diretta su Radio2Rai (Caterpillar), Radio24 (l'emittente del Sole 24 Ore), Ecoradio, inoltre tratterà l'argomento anche Rai1 (sabato 3 marzo durante Uno Mattina). L'Ansa ci ha dedicato un dispaccio nazionale.
Oltre a molti articoli sulla stampa locale hanno parlato di noi anche blog, giornali web e queste testate nazionali:
Repubblica.it,   Il fatto quotidiano,   Altreconomia,   Il Cambiamento
Il successo della campagna in tutta Italia dipende dal coinvolgimento di cittadini e comitati locali.
A presto! Il coordinamento nazionale.

Settimmagini si è fatto referente e parte dei coordinatori provinciali milanesi creando così il Comitato "Salviamo il Paesaggio" di Settimo Milanese, vi invitiamo a contattarci all’indirizzo settimmagini@hotmail.it per aderire in modo attivo, partecipando ai futuri banchetti informativi e alla conseguente raccolta firme. Grazie.